Codice del Terzo settore, un invito a rimeditare le posizioni del Consiglio di Stato

11 Febbraio 2019

Coprogettazione e coprogrammazione, lettera aperta all’ANAC

Docenti e studiosi firmano il documento partito dal “Club dell’articolo 55”

 

Prima l’entusiasmo, acceso con l’introduzione nel Codice del terzo settore di una più ampia gamma di strumenti per coprogettare, coprogrammare e gestire in convenzionamento servizi di interesse generale; applicando con coerenza il principio di sussidiarietà. Poi lo scoramento, generato dal parere del Consiglio di Stato (il n. 2052, reso dalla Commissione speciale di Palazzo Spada il 20 agosto 2018) che arretra il potenziale di una nuova stagione di collaborazione fra pubblica amministrazione e enti del terzo settore indicando – con piglio conservativo – l’unica via della gara d’appalto. Ora la risposta: una mobilitazione, confluita in un documento, promosso dal “Club degli amici dell’articolo 55” (nato ben prima del parere contestato, a dimostrazione delle speranze riposte nella riforma) e con cui giuristi, economisti, ricercatori ed esperti chiedono una correzione delle incongruenze e delle mancanze espresse dalla giustizia amministrativa. Obiettivo: esortare l’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ad aggiornare le proprie Linee Guida nel rispetto (reale) del diritto e delle specificità del terzo settore.

“In generale – recita il documento – l’affermata primazia del diritto euro-unitario sul diritto interno appare particolarmente incongrua perché ancorata, con incomprensibile certezza, a una visione mercantilistica, declinata esclusivamente sul principio di tutela della concorrenza, finendo per imporre quest’ultimo anche alle forme di collaborazione tra organismi pubblici e privati che perseguono obiettivi simili se non coincidenti”. Ma soprattutto non si tiene conto di un altro basilare principio comunitario, quello solidaristico, che trova la sua espressione proprio nella direttiva n.24/2014, recepita con il d.lgs.n.50/2016. Tale disposizione, infatti, non impone alcun obbligo agli Stati membri di adottare misure pro-concorrenziali in tutti i settori.

“La visione che individua l’unico strumento relazionale nel contratto d’appalto, secondo la logica della competitività, da un lato priva la pubblica amministrazione dell’apporto originale che può essere fornito dagli enti inseriti in un procedimento di collaborazione, ma soprattutto la priva della possibilità di conseguire risparmi di spesa derivanti dall’apporto materiale degli enti medesimi all’implementazione degli interventi, con conseguente lesione di un altro principio di rilevanza eurounitaria, la tutela degli equilibri di bilancio, recepito negli articoli 81, 97 e 119 Cost”, si argomenta ancora nel documento.

Considerazioni che evidenziano la necessità di distinguere fra l’evidenza pubblica propria delle procedure disciplinate dal Codice dei contratti pubblici e l’evidenza pubblica propria dell’affidamento dei servizi, secondo modalità diverse dall’appalto e dalla concessione, ma comunque rispettose dei principi di trasparenza, pubblicità e di parità di trattamento.

Ciò che si vuole palesare è il vizio di fondo: non c’è una gara fra contendenti, da una parte, e stazione appaltante, dall’altra, bensì l’attivazione di un partenariato collaborativo tra soggetti con obiettivi simili e in cui tutti apportano proprie risorse. Nel rispetto, s’intende, di una o più attività di interesse generale, quindi non lucrative. Emerge così, scrivono i firmatari, “un autonomo e solido fondamento costituzionale degli istituti disciplinati dal Titolo VII del Codice del Terzo settore, distinto da quello del Codice dei contratti pubblici”.

Ma la svista può essere corretta, riabilitando una specificità – quella degli enti del terzo settore – oggi a rischio appiattimento. “L’aggiornamento da parte dell’ANAC delle proprie Linee Guida n. 32/2016 sugli affidamenti agli enti di Terzo settore – è la chiosa del documento – rappresenta una prima occasione decisiva affinché il diritto del terzo settore sia davvero preso sul serio”.

Il diritto del Terzo Settore preso sul serio – Club55: il documento integrale

Per aderire è disponibile un form online

Qui la sintesi degli ultimi mesi

 

I promotori

Il club degli Amici dell’articolo 55 del Codice del Terzo Settore nasce nel luglio 2018 per promuovere una riflessione approfondita sugli artt. 55, 56 e 57 del Codice, ritenendo che il Codice nel suo insieme e l’art. 55 in particolare rappresentino la legittimazione anche sul piano legislativo dell’amministrazione condivisa, un modello amministrativo fondato sulla collaborazione fra cittadini e fra cittadini e pubbliche amministrazioni.La mobilitazione di oggi è quindi conseguenza di tale impegno e si fonda sulla preoccupazione che l’effetto dissuasivo del parere del Consiglio di Stato sia tale da vanificare la portata innovativa delle nuove disposizioni legislative.

Elenco in aggiornamento

I primi firmatari

Gregorio Arena, Felice Scalvini, Pasquale Bonasora, Carlo Borzaga, Antonio Fici, Fabio Giglioni, Luca Gori, Giangiorgio Macdonald, Gianfranco Marocchi, Silvia Pellizzari, Emanuele Rossi, Elisabetta Salvatorelli, Gianluca Salvatori, Gabriele Sepio, Ettore Vittorio Uccellini.

I firmatari del mondo accademico

Marco Musella (Università di Napoli Federico II)
Michele Mosca (Università di Napooi Federico II)
Giancarlo Provasi (Università degli studi di Brescia)
Marco Bombardelli (Università degli Studi di Trento)
Luca Fazzi (Università di Trento)
Stefano Zamagni (Università di Bologna)
Luca Piccoli (Università di Trento)
Silvia Sacchetti (Università di Trento)
Giuseppe Moro, professore Ordinario Di Sociologia. Direttore Del Dipartimento Di Scienze Politiche
Università Degli Studi Di Bari Aldo Moro
Nunzia Nappo (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Giancarlo Ragozini (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Ivo Colozzi (Università di Bologna)
Manolita Francesca (Dipartimento Scienze giuridiche – Unisalento)
Andrea Bassi (Università di Bologna)
Pierpaolo Donati (Università di Bologna)
Marina Albanese (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Carlo Pennisi (Università di Catania)
Vincenzo Tondi Della Mura (Università del Salento)
Cristiano Gori (Università di Trento)
Roberta Guido (Università degli studi di Sassari)
Pietro D’Argento
Andrea Cuccia (Università degli studi di Palermo)
Marianella Sclavi
Renato Briganti (Università di Napoli «Federico II»)
Pier Angelo Mori (Università degli studi di Firenze)

 

Organizzazioni, enti, categorie

Francesca Chiavacci, presidente nazionale ARCI
Anna Maria Candela, dirigente Sezione Inclusione sociale attiva e innovazione reti sociali, Regione Puglia
Vito Intino, portavoce Forum Terzo Settore Puglia
Marco Gargiulo, presidente Consorzio Idee In Rete
Luigi Piccoli, presidente Consorzio Leonardo di Pordenone
Dario Parisini, presidente Interland Consorzio
Lucia Quaglino
Giovanni Stiz, presidente Seneca srl
Adriano Mione, funzionario
Angelo Filipponi, presidente COM.I.L. Cooperativa Sociale Onlus
CO.M.UNI.CO. Consorzio Sociale S.C.
Roberto Frullini, presidente Grafica & Infoservice scs
Gian Mario Boschiroli, segretario Spi Cgil Lega di Seregno
Stefano Maines, Ufficio legislativo e studi- Federazione Trentina Della Cooperazione
Claudio Tamburini, avvocato
Fabio Ganassin, Cooperativa Servizi All’Autogestione S.C.
Gianni Zulian, Consulente
Csa Centro Servizi Impresa Sociale
Ciro Maisto, Cooperativa sociale Osiride
Salvatore Cicero, responsabile dipartimenti tematici
Acu Marche
Andrea Bernardoni, Legacoopsociali
Giuseppe Fiolo, dirigente Capp cooperativa sociale
Carla Roncolato, Legale Rappresentante Ephedra s.c.s.
Pasquale Scarnera, cooperativa sociale “Questa Città” di Gravina in Puglia (BA)
Fabrizio Pregliasco, presidente nazionale Associazione nazionale pubbliche assistenze ANPAS
Carlo Martello, presidente Confcooperative Taranto
Luigino Vallet, presidente Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta
Paolo Calosso, presidente Consorzio Trait d’Union
Gianluigi Sobacchi, Fondazione Sodalitas
Elena Taverna, Project Manager Labsus
Gabriella Sacchetti, sociologa referente attività inclusione SFL prospettive società cooperativa sociale srl
Emilio Mastroianni, Istituto di Cultura Politica Sen. Giuseppe. Petronio
Francesco Amati, presidente Associazione STUDIO LEGALE NEL SOCIALE
Gabriella Noto, presidente Associazione Napoletana per l’economia Circolare (ASSONEC)
Gino Turrinelli, socio volontario Sodalitas
Patrizia Ferrari, volontario Fondazione sidalitas
Luisa Trione, presidente Consiglio di amministrazione
EnAIP Valle d’Aosta
Serenella Cipriani, presidente ConSolida scs Trento
Davide Borin, responsabile IT CSV Venezia
Liliana Giuliani, direttrice Gruppo 78 s.c.s.
Valeria Negrini, presidente Confcooperative – Federsolidarietà Lombardia
Forum Terzo Settore Lombardia
Jeanpaul Frassy, portavoce Forum Terzo Settore Valle d’Aosta
Bernadette Cappelletta, presidente Aps CELESTE
Walter Lazzarotto
Maria Lurini, sociologa
Maria Lurini, presidente OdV CDS A.M.A. Maddaloni
Marco Tirabosco, Consigliere Nazionale Federsolidarietà Confcooperative
Giuseppe Guerini, presidente CECOP Cicopa Europa
Gianluigi Granero, Coordinatore Legacoop Liguria
Emanuela Maggio, Centro Culturale di Milano
Valeria Albertini, Provincia Autonoma di Trento
Fabio, Bazzanella, impiegato
Sergio Silvotti, presidente – segretario ASC Lombardia – Forum del Terzo Settore – Lombardia
Vittorio Sammarco, giornalista, C3dem
Riccardo Jacquemod, portavoce Forum del Terzo Settore della Valle d’Aosta
Oscar Kiesswetter, SOPHIA coop di ricerca sull’innovazione sociale – Bolzano
Rossana Caselli, sociologa, Labsus
Giuseppina Cazzaniga, Attivamontesacro
Adriano Mione, Banca Etica
Elisabetta Fossati, presidente Regionale, Anteas Lombardia Odv
Serena Paolucci
Antonio Leomanni, presidente Coop. Sociale onlus DistrettofamigliehInrete
Mario Moschetti
Fabrizio Pedretti, presidente Agriverde Soc. Cooperativa Sociale
Luca Lattuada, responsabile educativo Associazione Famiglie Sindrome di Williams – Onlus
Clarisa Francisco, legale Rappresentante Cooperativa Sociale Kratos
Anna Lisa Lelli, Regione Umbria
Riccardo De Facci, presidente nazionale Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA)
Marco Carniani, presidente associazione Il Pettirosso
Riccardo Bodini, direttore EURICSE
Ilario Moreschi, vicepresidente A.N.P.AS.
Luciano Ricci, responsabile Reti territoriali Consorzio Arcobaleno Crema
Giovanna Cosenz, avvocato
Gianfranco Lamperini, presidente Consiglio Nazionale Ancescao
Enzo Costa, presidente nazionale Auser
Graziella Fiorucci, presidente “Amici di Galiana” onlus
Vincenzo Martinelli, presidente CNCA Lucano
Pippo Di Natale, portavoce Forum Terzo Settore Sicilia
Gregory Brunello, legale rappresentante
La Locomotiva Cooperativa Sociale Onlus
Rosanna D’Amore, dottore Commercialista
Marco Traversi, presidente Project Ahead
Urban Nothdurfter, assistente sociale Libera Univeristà di Bolzano
Francesca Costenaro, educatrice
Lucia Marcon, educatore
Emilia Spreafico, presidente Associazione Anteas
Paolo Pigliacelli, Impiegato
Maddalena Tagliabue, avvocato
Marco Brunod, Consulente Libero professionista
Daniela D’Arpini, referente nazionale forum terzo settore ANCeSCAO A.P.S
Antonia Renzullo, socia G.a.s. Mether Ghé
Luca Fontana, presidente Confcooperative Federsolidarietà FVG
Alice Belotti, educatore Cooperativa Sociale Adelante ONLUS
Paolo Balli, direttore Cesvot – Centro Servizi Volontariato Toscana
Massimo Magnoni, Consigliere procuratore Fondazione Magnoni
Flavia Narducci, Consulente aziendale – Facilitatore
Roberto Cunéaz, Impiegato
Elisa Cionchetti, progettista Polo società cooperativa sociale
Raffaele Benvenuti, educatore
Fabio Cecconi, volontario Lilt
Gabriele Galbiati, portavoce Forum Terzo settore Monza e Brianza
Fabrizio Chetrì, direttore Cefas
Tiziano Pesce, vicepresidente nazionale UISP
Jean Frassy, portavoce Forum Terzo Settore Valle d’Aosta
Giuseppe Critelli, responsabile scientifico progetti europei Azienda Calabria Lavoro – Regione Calabria
Gennaro Ungolo, presidente associazione Palazzo Arte Cultura
Massimiliano Salfi, psicologo Cri
Marisa Ferrar, Cittadina attiva
Luca Mazzon, presidente L’Incontro Cooperativa Sociale
Marco Pietripaoli, presidente Azienda speciale Consorzio Desio Brianza
Francesca Rossin, Vice presidente Cooperativa sociale LaFucina
Chiara Mattevi, assistente sociale
Enzo Continisio
Palma Silvestri, Legale rappresentante La Rada Consorzio di Cooperative Sociali S.C.S.
Giuseppe Mattina, assessore Comune di Palermo
Andrea Caccia, operatore sociale Villaggio Globale cooperativa sociale
Edvige Invernici, presidente Forum delle associazioni di volontariato sociosanitario bergamasche
Francesco Fittipaldi, Responsabile Settori Informativi SABAP-BAS MiBAC
Riccardo Mariani, Assessore al Welfare, Comune di Lecco
Barbara Graglia, project manager
Labins -Laboratorio d’Innovazione Sociale
Joya Zanatta, educatore
Cooperativa Adelante
Laura Zambrini, Progettista
Enrico Ribon, impiegato
Silvia Peretto, responsabile progetti sociali CSV Ferrara
Anna Zonari, Impiegata
Laura Roncagli, presidente odv Agire sociale
Giovanni Ricci, educatore
Fabio Faccini, presidente Consorzio Solidarietà Sociale di Parma
Giuseppe Garsi, presidente IL CIOTTOLO Cooperativa Sociale – ONLUS
Gianluca Agoletti, presidente Cooperativa Sociale Il Giardino
Tavani Maria Stefania, presidente Eide’ Soc.Coop. Sociale Onlus
Michele Ferrari, educatore Professionale
Mario Andrea Conti, amministratore impresa sociale Soc. Coop. Cantieri di Innovazione Sociale
Eugenio de Crescenzo, presidente AGCI Lazio Solidarieta
Silvia Pulvirenti, responsabile progettazione e sviluppo
Edoardo Barbarossa, presidente Fondazione Ebbene
Marco Costanzo
Giancarlo Cacciapuoti, direttore Consorzio SOL.CO.Napoli
Rosanba Nontani, Associazione Comunita’ Papa Giovanni XXIII
Giuseppina Dossena, insegnante
Cristiano Di Francia, formatore il Grande Carro Cooperativa Sociale
Fabio Fraiese D’amato, consulente enti non profit
Sonia Benvenuto, pperatore sviluppo locale
Emanuele Cirignotta, rappresenta legale Cooperativa sociale Metaeuropa
Joele Risaliti, presidente Associazione Fiera di San Luca Impruneta
Rosario Ceraolo, direttore CSV Messina Centro Servizio per il volontariato di Messina
Gianni Zillante, funzionario Pubblico Consorzio Servizi Sociali
Michele Docimo, presidente pro tempore Migr-Azioni aps ETS
Beatrice Taddei Saltini Operatrice Sociale Atas Onlus
Anna Bonaduce, consulente

 

Qui l’elenco dei firmatari

 

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