Filiere occupazionali: tavoli di lavoro su turismo, agricoltura ed economia solidale
La creazione di rapporti di filiera tra aziende trentine e cooperative sociali per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate è stata oggetto di riflessione nei tre tavoli di lavoro su turismo, agricoltura ed economia solidale che si sono tenuti a gennaio insieme alle nostre ricercatrici ed agli stakeholder coinvolti.
Questi incontri hanno rappresentato un momento di arricchimento del progetto di ricerca sulle Filiere Occupazionali condotto da Euricse grazie a un finanziamento di Fondazione Caritro. L’obiettivo del progetto è quello di analizzare i settori in cui le cooperative sociali trentine potrebbero creare nuove partnership, le modalità con cui strutturarle e gli strumenti normativi e di policy che potrebbero incentivarle. L’evento di restituzione dei risultati con tutti gli stakeholder è previsto per la fine di marzo.
Il progetto Filiere occupazionali
Partendo dallo stato dell’arte in Trentino, e prendendo spunto da quanto avviene nel resto d’Italia e in altri paesi europei, Euricse in questo progetto grazie ad un finanziamento di Fondazione Caritro studia i settori in cui le cooperative sociali trentine potrebbero realizzare nuove partnership, le modalità secondo le quali strutturarle e gli strumenti normativi e di policy che possono incentivarle. Inoltre, lo studio aprirà lo sguardo anche alle categorie di soggetti fragili che attualmente non sono inclusi nelle categorie di svantaggio riconosciute, come i NEET, i detenuti e gli over 50 provenienti dalla mobilità.
Il progetto di ricerca mira alla comprensione delle linee di possibile sviluppo della collaborazione tra le imprese trentine e le cooperative sociali, individuando gli ostacoli che sinora ne hanno limitato lo sviluppo, intercettando nuovi potenziali settori e descrivendo gli strumenti giuridici più adatti alla loro formalizzazione, anche grazie ad un’analisi comparata delle politiche ideate per stimolare e incentivare le collaborazioni tra imprese sociali e for profit in altri paesi europei. Contribuendo anche a sensibilizzare le imprese e le cooperative sociali sui vantaggi della collaborazione per il sistema economico e sociale nel suo complesso.
