WP 127 | 23 Pratiche e storia della “Co – programmazione” e della “Co- progettazione” in Italia: la produzione di cultura e l’educazione musicale in Trentino tra pubblico e privato non profit
Il paper affronta il tema del possibile meccanismo di coordinamento che si può utilizzare per la produzione culturale, e in particolare per la cultura musicale. Questa riflessione si colloca all’interno delle specifiche innovazioni istituzionali introdotte in Italia con la riforma del Terzo Settore. Gli autori si concentrano sull’importanza dell’“amministrazione condivisa” e sulla particolare gestione della politica culturale impostata dal Trentino, una Provincia situata nel nord Italia. L’approccio alla produzione di cultura musicale, sviluppato prima della riforma del Terzo Settore, pone una forte enfasi sull’idea di “condivisione” del progetto culturale all’interno delle comunità di riferimento, in particolare attraverso l’interazione tra l’amministrazione pubblica e le organizzazioni private non profit. L’approccio adottato è stato senz’altro innovativo rispetto a quello dominante, che era concentrato, al contrario, su bandi pubblici o sulla produzione di servizi interamente gestiti dalle autorità pubbliche. Quest’impostazione si è sviluppata lungo tre livelli di governance sistemica: strategico, di coordinamento intermedio e operativo. In conclusione, si evidenzia l’esistenza di un sistema policentrico di produzione culturale. Vi è tuttavia la necessità che esso eviti di rimanere intrappolato in un disequilibrio statico. Al contrario è auspicabile che esso riconosca il cambiamento, e che sostenga e promuova una cultura della cooperazione tra le scuole e tra i vari livelli istituzionali.
JEL Codes
H4; I2; L3; Z1