L’economia sociale e le sfide delle aree rurali
Il 29 aprile si è tenuto online il 1° ESIRA Policy Event – “Breaking the Cycle of Rural Decline”, che ha riunito ricercatori, decisori politici e operatori del settore con l’obiettivo di discutere il ruolo dell’economia sociale nella rigenerazione delle aree rurali in Europa.
Un modello che, se adeguatamente supportato, può contribuire in modo significativo alla rigenerazione sociale ed economica delle aree rurali, contrastando fenomeni come lo spopolamento, la carenza di servizi, la fragilità economica e rafforzando la coesione territoriale.
L’evento, organizzato nell’ambito del progetto Horizon Europe ESIRA Project, vede anche EURICSE attivamente coinvolta in una partnership europea che comprende altre due organizzazioni italiane: Cooperazione Trentina e Borghiin, una rete di imprese cooperative in Abruzzo.
Giulia Galera, ricercatrice senior di EURICSE, nel suo intervento, ha messo in luce il potenziale dell’economia sociale nel rispondere alle sfide delle aree rurali, generare valore aggiunto e rafforzare la coesione sociale. HÉTFA Group ha presentato un’analisi sulle vulnerabilità sociali presenti in questi territori, mentre REVES ha sottolineato la necessità di politiche di sostegno più solide a supporto dell’economia sociale. Infine, il panel moderato da Euromontana, con il coinvolgimento di rappresentanti delle istituzioni europee, si è focalizzato sulle strategie operative e sulle prospettive future della politica di coesione.
L’evento ha inoltre ribadito come l’economia sociale rappresenti un elemento strategico per costruire comunità rurali più inclusive e resilienti. Tuttavia, per sfruttarne appieno il potenziale, è necessario promuovere un maggiore coinvolgimento attivo dei cittadini, una più forte integrazione nelle politiche pubbliche e una cooperazione istituzionale più efficacie.
A questo link puoi rivedere l’evento.
