L’era delle cooperative di dati tra vecchi e nuovi modelli: un focus su agricoltura e sanità
La trasformazione digitale sta rimodellando l’economia e la società, portando con sé nuove opportunità e sfide nella gestione dei dati. Il nuovo rapporto di ricerca di EURICSE, coordinato dal ricercatore senior Eddi Fontanari, analizza il ruolo del modello cooperativo nella governanza dei dati, proponendo soluzioni per una gestione più equa e inclusiva. Con un focus sui settori agricolo e sanitario, lo studio esplora le implicazioni della digitalizzazione, suggerendo strategie per tutelare la privacy e promuovere il benessere collettivo.
Il rapporto approfondisce il potenziale delle cooperative di dati, mettendole a confronto con i modelli tradizionali e analizzandone le applicazioni nei settori agricolo e sanitario. La digitalizzazione, in questi ambiti, può migliorare significativamente l’efficienza, la tempestività e la qualità delle operazioni (come quelle agricole) e dei servizi (come la medicina territoriale). Tuttavia, lo studio mette in evidenza perplessità e sfide, legate a vincoli normativi e risorse necessarie, che dovranno essere affrontate per sviluppare efficaci esperienze di cooperazione digitale, rafforzando il legame tra comunità e istituzioni attraverso lo sviluppo di ecosistemi digitali locali.
Il rapporto si suddivide in tre capitoli:
- Le opportunità e le sfide della digitalizzazione nei settori agricolo e sanitario.
- La governanza dei dati, con particolare attenzione al modello cooperativo e al nuovo quadro normativo europeo.
- I risultati dei casi studio analizzati.
Le conclusioni esplorano il potenziale del modello cooperativo e sottolineano l’importanza di politiche mirate per favorire ecosistemi digitali inclusivi e sostenibili. La cooperazione, che unisce modelli tradizionali e innovativi, può rappresentare una strategia fondamentale per un futuro digitale che bilanci innovazione, protezione dei diritti e benessere collettivo. Tuttavia, sarà necessaria una maggiore consapevolezza, a livello di sistema, per individuare i migliori assetti istituzionali e organizzativi, posizionando correttamente il modello cooperativo nella filiera dei dati e valorizzando le peculiarità territoriali.
Nel gruppo di lavoro, coordinato scientificamente da Eddi Fontanari, fanno parte anche il prof. Matteo Ferrari dell’Università di Trento e i ricercatori di EURICSE Giacomo Pisani e Paola Delvecchio. Il contributo dei ricercatori di Euricse al presente volume rientra nelle attività di ricerca promosse dall’Accordo di Programma tra la Provincia autonoma di Trento ed Euricse.
Scarica il Rapporto “L’era delle cooperative di dati tra vecchi e nuovi modelli: un focus su agricoltura e sanità“.
