L’agricoltura supportata dalla comunità in Italia
Questo Rapporto, realizzato nell’ambito del progetto di ricerca “Comunità intraprendenti alla ricerca di pratiche di trasformazione sociale” si focalizza sul ruolo delle Comunità a Sostegno dell’Agricoltura (Community Supported Agriculture – CSA) che sono un modello di produzione, distribuzione e consumo agro-alimentare basato su partenariati diretti tra produttori agricoli e consumatori. Condividono i rischi, le responsabilità e i benefici dell’agricoltura attraverso un accordo vincolante a lungo termine. Le CSA, che rientrano tra i modelli di Alternative Food Network, si caratterizzano per una forte attenzione alla dimensione locale e alla relazione diretta tra produttore e consumatore.
Queste esperienze sono orientate alla solidarietà e sostenibilità, contrapponendosi al sistema prevalente delle corporation agro-industriali. Hanno un valore sociale significativo e sono viste come alternative contro-narrative al cibo industriale. Il rapporto di ricerca in questione, realizzato in collaborazione con Alessandra Piccoli e Adanella Rossi, coordinatrici del progetto NUMES, sostenuto dalla Fondazione Finanza Etica, è una panoramica italiana sulle CSA in Italia.
La prima parte del rapporto fornisce un inquadramento generale sul fenomeno delle CSA, analizzando la sua evoluzione nel tempo e la sua distribuzione geografica.
La seconda parte esplora i percorsi di costituzione e i modelli di gestione delle CSA, oltre alle motivazioni che spingono i soci a unirsi a tali comunità. Si approfondisce anche la dimensione economica e il riconoscimento da parte di soggetti esterni.
La terza parte presenta tre esperienze di CSA situate in contesti diversi, includendo la loro storia, modello organizzativo, strumenti di coinvolgimento della comunità e il contesto operativo.
L’obiettivo dell’analisi empirica è mettere in evidenza le peculiarità operative delle CSA rispetto ad altri modelli di produzione e consumo, nonché le sfide che affrontano.