La parola ai soci: le Casse Rurali Trentine nella valutazione delle loro basi sociali

Autore: Stefania Turri
Data di pubblicazione: 21 Luglio 2025
Categorie pubblicazione: Rapporti di ricerca
Argomenti: Governance e management, Sviluppo locale
Tipo organizzazione: Cooperative di credito

La parola ai Soci è un’indagine promossa dal Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine, realizzata da EURICSE, con l’obiettivo di capire come i Soci vivono oggi il proprio rapporto con le Casse Rurali. Un modo per ascoltare la base sociale, dando voce diretta a chi, da dentro, rappresenta l’identità e la forza del credito cooperativo.

Il progetto ha coinvolto nove Casse Rurali della provincia di Trento, che hanno deciso di attivare un processo di valutazione partecipata attraverso un questionario online inviato a oltre 73 mila Soci. Hanno risposto in più di 7.500, offrendo un quadro ricco e articolato delle loro percezioni, aspettative e motivazioni.

Dal report emerge con chiarezza come i Soci sentano la propria Cassa Rurale come fortemente legata al territorio e le riconoscano un ruolo che va ben oltre l’attività bancaria. I motivi principali per cui si diventa e si resta Soci non riguardano tanto il vantaggio economico, quanto piuttosto l’appartenenza dell’istituto al territorio, la fiducia, la solidità percepita dell’istituto e il valore delle azioni sociali portate avanti sul territorio.

Accanto a questa partecipazione “valoriale”, si riscontra però una partecipazione non sempre elevata alle assemblee e ai momenti di confronto. I motivi? Da un lato, il tempo limitato, dall’altro una certa sfiducia nella possibilità di incidere realmente sulle scelte. I Soci che vi partecipano invece sono interessati alla presentazione dei dati di bilancio, a poter votare i propri rappresentanti e a conoscere più da vicino il proprio istituto. Tra i Soci più giovani – pur meno rappresentati nel campione – emerge un interesse crescente verso le iniziative pensate su misura, come le associazioni giovanili promosse da alcune Casse.

Anche le attività extra-bancarie intraprese mediante fondazioni e associazioni costituite dalle stesse Casse – che portano avanti progetti culturali, sociali o ambientali – sono generalmente conosciute e apprezzate, e vengono viste come strumenti efficaci per rafforzare il legame con la comunità.

Il report mostra come i Soci riconoscano e apprezzino le caratteristiche distintive del credito cooperativo: la spiccata territorialità, l’attenzione alle ricadute sociali dell’azione, l’importanza data ai rapporti interpersonali diretti tra i Soci e il personale, principale elemento, quest’ultimo, distintivo e di forza. Le Casse Rurali trentine vengono ancora riconosciute come “banche del territorio”, ma per restare davvero tali devono continuare a coltivare una relazione autentica con i loro Soci, investendo nell’ascolto e nella condivisione.

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