Nuovi modelli di organizzazione produttiva nell’agricoltura e nel turismo di comunità in Brasile e in Trentino
Questo rapporto di ricerca è realizzato da Euricse e CIRIEC-Brasil nell’ambito del più ampio progetto di cooperazione internazionale “Brasile e Trentino: nuove opportunità di sviluppo condiviso 2019-2021“, coordinato dal Consorzio Brasil Trentino e finanziato dalla Provincia autonoma di Trento. Guardando al vasto panorama delle organizzazioni dell’Economia Sociale e Solidale, il progetto si pone l’obiettivo di promuovere, e rafforzare, in maniera trasversale, nuovi modelli di organizzazione della produzione in due settori tra loro molto connessi, ovvero quello agricolo e turistico.
In Italia, ci si è rivolti a due organizzazioni: la prima, Arvaia, di Bologna, è una CSA (Agricoltura Sostenuta dalla Comunità) che dal 2013 coltiva la terra in gestione collettiva dei soci produttori-consumatori; la seconda, Sviluppo Turistico Grumes (STG), è una S.r.l. a maggioranza pubblica che si occupa di gestire il progetto di turismo sostenibile “Vivi Grumes”, nato nel 2000 su impulso dell’ex amministrazione comunale di Grumes, un piccolo comune della Val di Cembra, in provincia di Trento.
In Brasile, sono state analizzate due associazioni che operano nelle aree rurali del comune di Araraquara, nello Stato di San Paolo: la prima, AMA (Associação das Mulheres Assentadas do Assentamento Monte Alegre Seis), è attiva dal 2008; la seconda AMCA (Associação de Mulheres da Agricultura Familiar e Luta Camponesa de Araraquara e Região), è partita nel 2014. Entrambe sono nate con il duplice obiettivo di contrastare l’agricoltura intensiva e di garantire un lavoro dignitoso alla popolazione locale attraverso un modello di autogestione fondato su una struttura di governance democratica e inclusiva
L’esperienza di questi modelli ci fa capire che oggi è possibile ripensare i processi di sviluppo socio-economico facendo leva sulle risorse locali e le comunità per raggiungere un futuro più equo, inclusivo, partecipativo e sostenibile.