Includere “locale” nel concetto di sviluppo economico: Il ruolo dell’economia sociale e solidale

L’articolo di Euricse e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) per il 4° Forum mondiale sullo sviluppo economico locale, 17-20 ottobre 2017 – Praia, Cabo Verde.

L’aumento delle disuguaglianze, il degrado ambientale e i crescenti tassi di disoccupazione, tra le altre cose, ci obbligano a riconsiderare i nostri attuali paradigmi di sviluppo e a cercare approcci alternativi, complementari e innovativi per soddisfare le esigenze delle persone e del pianeta. Come ha osservato il Direttore generale dell’ILO Guy Ryder in un recente discorso, oltre alle crisi sociali, economiche e ambientali che abbiamo di fronte, dobbiamo anche affrontare una crisi di valori, che impedisce lo sviluppo sostenibile. Le diverse realtà, gli obiettivi e le agende all’interno e tra i governi, le organizzazioni e la società civile, che spesso lavorano in silos, hanno portato ad azioni contraddittorie, a uno spreco di tempo, energia e risorse, e ci hanno condotto allo squilibrio sociale, economico e ambientale che oggi conosciamo fin troppo bene.
A questo proposito, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile presenta 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) orientati a riequilibrare i tre pilastri dello sviluppo sostenibile ponendo fine alla povertà, proteggendo il pianeta e garantendo la prosperità per tutti. L’Agenda 2030 è un appello per un nuovo paradigma di sviluppo, che integri le varie dimensioni dello sviluppo sostenibile […]

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