WP 48 | 13 Mutualismo e peer monitoring nelle BCC italiane
I cambiamenti intervenuti nella regolamentazione e nel mercato bancario hanno inevitabilmente attenuato i caratteri distintivi originari delle banche di credito cooperativo (BCC) e inasprito la concorrenza tra queste e le altre categorie di intermediari creditizi. A ciò hanno contribuito la possibilità di operare anche con non soci e senza vincoli di carattere settoriale, l’espansione della zona di competenza, nonché le numerose operazioni di fusione tra BCC. Questo lavoro cerca, in primo luogo, di misurare l’intensità dei rapporti con i soci che connota le BCC, mettendone in evidenza le differenze a livello territoriale e dimensionale e individuandone le principali determinanti. In secondo luogo, si propone di valutare il ruolo del peer monitoring sulla qualità del credito, verificando empiricamente l’effetto del grado di mutualismo sui principali indicatori di rischiosità.