WP 95 | 17 I vantaggi comparativi delle cooperative mono e multi-stakeholder

Data di pubblicazione: 18 Settembre 2017
Aree di ricerca: Management & Governance
Categorie pubblicazione: Working paper
Tags: concern for community, multistakeholdership, multistakeholdership, cooperative, comunità, cooperatives

Quando le cooperative furono inventate, si pensava che la loro adesione sarebbe stata limitata a un solo tipo di utenti. I Pionieri di Rochdale privilegiavano i consumatori e la rappresentanza dei lavoratori era deliberatamente limitata a una percentuale stabilita di membri del consiglio di amministrazione. Allo stesso modo, Schulze Delitsch e Raiffeisen privilegiavano gli agricoltori, Buchez i lavoratori, le mutue assicurative gli assicurati e così via. Recentemente, le cooperative sociali italiane hanno sviluppato un modello diverso in cui tutti gli stakeholder rilevanti diventano soci: coloro che sono assistiti, gli assistenti, i lavoratori e i volontari. Inoltre, a volte sono state progettate cooperative a doppio stakeholder. Eroski, il grande rivenditore spagnolo, ha come soci sia i consumatori che i lavoratori, mentre iCoop in Corea ha come soci sia i consumatori che gli agricoltori. Questo articolo ha un duplice obiettivo: esporre alcuni argomenti teorici a favore e contro la governance multi-stakeholder, esaminare esempi di modelli multi-stakeholder nella pratica e generare una serie di domande di ricerca.

 

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