PROSSIMITÀ E SALUTE: Verso nuovi modelli di integrazione socio-sanitaria su base domiciliare
Il presente Rapporto è il risultato di uno studio condotto da Euricse in collaborazione con il Centro di Salute Internazionale e Interculturale APS (CSI-APS), con Aris Formazione e Ricerca, e con le cooperative sociali ACTL e CIPSS. Finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, il progetto si propone di analizzare criticamente il modello attuale di presa in carico dei bisogni di salute, con particolare attenzione ai servizi domiciliari nelle aree di Terni e Narni.
Il progetto si è concentrato sull’integrazione tra ambito sociale e sanitario per contrastare le disuguaglianze e coinvolgere attivamente la comunità. Ciò ha portato all’elaborazione di un modello di servizio innovativo e di raccomandazioni di policy per migliorare l’organizzazione dei servizi esistenti. Il Rapporto presenta diversi capitoli che affrontano vari aspetti legati all’organizzazione dei servizi domiciliari e all’integrazione socio-sanitaria. Nel primo viene analizzato il quadro normativo nazionale e quello delle politiche di Primary Health Care, sviluppando i concetti di integrazione socio-sanitaria, di prossimità e di domiciliarità. Un’attenzione particolare è stata rivolta al ruolo del Terzo Settore nelle politiche socio-sanitarie e alle relazioni collaborative tra Terzo Settore e pubblica amministrazione nella pianificazione e progettazione dei servizi sociali e sanitari . Il secondo capitolo descrive il contesto locale dei territori di Terni e Narni, emerso dalla ricerca empirica,inclusi il quadro normativo regionale e locale, gli attori chiave nel sistema socio-sanitario e lo stato dell’integrazione socio-sanitaria, con un focus sui servizi domiciliari e di prossimità. Il terzo capitolo approfondisce le fasi di sviluppo e i risultati raggiunti successivi alla ricerca empirica, focalizzandosi in particolare sull’elaborazione di un modello sperimentale volto ad affrontare alcune delle criticità evidenziate durante la ricerca. Il quarto capitolo discute delle prospettive future che influenzeranno il sistema dei servizi socio-sanitari locali, mentre il quinto capitolo offre osservazioni conclusive, evidenziando i punti di forza, le criticità riscontrate e suggerimenti per il miglioramento continuo del sistema.
Il gruppo di lavoro è composto da Riccardo Bodini, Giacomo Pisani, Giulia Galera e Jole Decorte per Euricse; Chiara Bodini, Lorenzo Betti e Matteo Valoncini per CSI-APS; Enrico Libera e Silvia Scarafoni per Aris; Carlo Andreucci per ACTL e David Passerini per CIPSS. Hanno collaborato alle diverse fasi di attività anche Andrea Bernardoni (Legacoopsociali Umbria), Sandro Corsi (ACTL) e Albano Grilli (CIPSS).