Cooperazione sociale e impresa sociale in Trentino Alto Adige: quali prospettive dopo la riforma del Terzo settore?

La recente riforma del Terzo settore ha introdotto sostanziali mutamenti nel contesto normativo nazionale con effetti anche per la cooperative sociali. Se ne è parlato il 24 novembre 2017 in un convegno nella Sala della Cooperazione di via Segantini promosso dalla Regione Trentino Alto Adige, in accordo con le Province autonome di Trento e Bolzano, con le Centrali cooperative regionali e con Euricse. Gli interventi dei relatori e la successiva tavola rotonda, moderata dal professor Carlo Borzaga, hanno approfondito i contenuti della riforma nazionale e messo a fuoco i punti di una possibile revisione della legge regionale n. 24/1988 sulla cooperazione sociale. L’obiettivo è quello di tutelare le specificità delle cooperative sociali riaffermando al contempo il ruolo del Trentino - Alto Adige come laboratorio di innovazione in questo ambito. Read More

Storie di stage: Davide Festa

Dopo un'esperienza complicata in Polonia, ho dovuto cambiare la mia destinazione di stage. Dai primi di settembre, ho iniziato una seconda parte di tirocinio a Bologna presso la Cooperativa Sociale Piazza Grande. E’ una cooperativa giovane nella sua composizione, ma con ben 25 anni di attività alle spalle, questo la pone all’avanguardia nelle attività promosse contro l’esclusione sociale. Mi chiamo Davide Festa e sono nato e cresciuto in provincia di Napoli. Dopo la laurea in filosofia, vari progetti di mobilità internazionale e un’esperienza lavorativa in Polonia, ho iniziato a collaborare con una cooperativa sociale in provincia di Napoli, occupandomi di politiche giovanili e immigrazione. Da qui la scelta di iscrivermi al Master GIS, per fornirmi di una base teorica e approfondire gli strumenti operativi propri dell’impresa sociale. Read More

Storie di stage: Rossana Giannitelli

Durante il mio tirocinio presso la Cooperativa sociale La Coccinella ho avuto modo di sperimentare sul campo le conoscenze acquisite al Master in ambito progettuale: seguo infatti le varie fasi delle gare d’appalto dei nidi d’infanzia, alcune progettualità in ambito educativo e, in particolare, la riprogettazione di un settore specifico interno alla cooperativa. Sono Rossana, di Trento, laureata in Consulenza pedagogica per la disabilità e la marginalità. Durante gli anni universitari, prima a Verona e poi a Milano, mi sono avvicinata al mondo del Terzo settore e durante l’ultimo anno di specialistica ho iniziato a lavorare nel mondo cooperativo nell’area dei servizi per minori. Read More

Storie di stage: Michele Bacchion

Per il tirocinio scelgo Fondazione Edulife e scopro la mia passione: la tecnologia come strumento per colmare le disuguaglianze e creare pari opportunità per tutti. Un po’ tutto il contrario di quello che sta succedendo adesso, se masticate un po’ di “net neutrality”, sapete di cosa sto parlando. Divento così “digital social innovator” ed esperto di privacy... Michele Bacchion, veronese, 26 anni. Parto come giurista e finisco masterista al GIS per la mia convinzione che l’impresa (tout court) debba essere sociale. Lì scopro che il sociale deve essere impresa, nel senso di management attento e ambizioso nonché di gestione consapevole delle risorse. Grazie al Master aggiungo ai miei interessi le competenze per la gestione economica. Read More

Formazione dirigenti: Welfare e innovazione

Date: 30 novembre-01 dicembre (docenza); 14-15 dicembre (laboratorio). Sede: Bologna. Scadenza iscrizioni: 23 novembre. Nel modulo verranno discussi i fattori organizzativi e imprenditoriali su cui basare lo sviluppo di percorsi innovativi in grado di rispondere positivamente ai mutati scenari del welfare nazionale e locale. Si discuteranno le caratteristiche che possono assumere le dirigenze delle imprese sociali e del nonprofit per facilitare tali percorsi di innovazione. Read More

Storie di stage: Alessio Romito

La scelta per la Cooperativa Sociale Itaca a Pordenone è stata abbastanza naturale, dal momento che rappresenta uno dei migliori esempi di cooperative che hanno deciso di puntare fortemente sull’euro-progettazione. Sin da subito sono stato accolto positivamente in cooperativa, e sono stato sempre coinvolto nelle varie attività, ciò anche grazie al mio tutor aziendale che mi segue assiduamente ed è oggi un punto di riferimento per qualsiasi problema operativo. Mi chiamo Alessio, sono nato a Benevento e da sempre sono interessato alle tematiche politico-sociali. Sono laureato in Relazioni Internazionali e mi sono specializzato in affari pubblici europei in Olanda. Dopo alcune esperienze di stage in Italia e all’estero, ho cominciato a lavorare per una piccola cooperativa nel beneventano. In tale contesto, occupando di finanziamenti europei e progettazione, ho scoperto la possibilità di trovare un connubio tra il mio spirito europeista e la passione per il settore non-profit. Read More

Formazione dirigenti: Comunità e impresa

Date: 26-27 ottobre (docenza); 09-10 novembre (laboratorio). Sede: Milano Scadenza iscrizioni: 19 ottobre Impresa e comunità è un binomio classico nell’economia, italiana in particolare. Intraprendere nel nostro Paese è spesso l’esito di un’azione collettiva (grazie al mutualismo cooperativo), di un family business piuttosto che di una rete organizzata in distretto. Ma questo grande classico, parafrasando il nobel Bob Dylan, chiede di essere rivisitato. Occorre guardare alla stratificazione sociale post crisi, ai nuovi modelli di produzione e di consumo, alle culture profonde che alimentano risorse fiduciarie e coesione sociale. Read More

Storie di stage: Riccardo Ravagni

  Sto svolgendo il mio stage presso l’istituto di ricerca Euricse, dove seguo alcuni progetti di consulenza organizzativa e strategica per enti di Terzo settore. Sono Riccardo Ravagni, nato e residente a Trento. Mi sono laureato in Sociologia e specializzato in Lavoro, Organizzazione e Sistemi Informativi. Dopo la laurea magistrale per alcuni anni ho lavorato nel non-profit come operatore nel settore della comunicazione. Parallelamente ho coltivato la mia passione per la progettazione sociale. Questo mio lato progettuale “dilettantistico” ha avuto il suo exploit con la vittoria del concorso “A new social wave”, promosso da Iris Networok e Con.Solida, grazie all’idea progettuale “La Banca del Ricordo”, servizio di reminiscenza in favore di anziani. È stato questo l’incipit che ha dato il via alla mia carriera di libero professionista oltre che nell’ambito della comunicazione anche nel settore della progettazione sociale. Read More

Storie di stage: Sara Marconi

Il tirocinio mi sta dando l’opportunità di accompagnare le Case del Quartiere nella complessa sfida della “Valutazione dell’Impatto Sociale” (V.I.S.), ovvero la misurazione degli effetti positivi generati dalla loro attività sul territorio. Nata e cresciuta a Roma, la “Città eterna”, mi sono trasferita a Trento per conseguire nel 2016 la Laurea Magistrale in Metodologia, Organizzazione e Valutazione dei Servizi Sociali. Durante l’università ho svolto tante esperienze di volontariato e di tirocinio, ma una in particolare ha contribuito a formarmi: il periodo passato presso un bene confiscato alla camorra nella Provincia di Caserta, gestito da una cooperativa sociale che promuoveva servizi sociosanitari, inserimento lavorativo ed esperienze di welfare locale con il coinvolgimento di tutta la comunità. Da allora ho iniziato a fantasticare su quello che, professionalmente, avrei voluto fare “da grande”. Read More

Storie di stage: Margherita Menghini

Adesso svolgo il mio stage presso la Cooperativa Noncello di Pordenone dove sto seguendo dei progetti di “welfare aziendale” volti a migliorare le condizioni di vita dei soci lavoratori. Mi chiamo Margherita e vengo da Gorizia, sono laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Trieste. Ho avuto la fortuna di vivere molte esperienze di studio importanti: un anno negli Stati Uniti, un anno a Firenze e, soprattutto, l’Erasmus a Valencia dove ho svolto la mia tesi dal titolo “I sostegni all’occupazione dei lavoratori disabili: Italia e Spagna a confronto”. Read More

Storie di stage: Adrian Luncke

Sto svolgendo il mio stage presso l’Associazione Onlus oew “Organizzazione per Un mondo solidale” a Bressanone, dove seguo lo sviluppo del progetto “zebra”. Gennaio, Bressanone. Sede dell’associazione oew. Ci sono circa 60 persone, molti senza fissa dimora e tutti venditori del giornale di strada “zebra.”, si ritrovano per la riunione annuale dove discutere l’andamento della rivista. Tanti di loro sono extracomunitari, con poche conoscenze linguistiche e scarse possibilità di integrarsi nel mercato del lavoro. Queste persone, grazie al giornale di strada “zebra.” hanno la possibilità di una, seppur piccolo, collaborazione retribuita. Durante la riunione si sentono molte voci in diverse lingue, anche lamentele: “il giornale non vende come prima”, “la gente ci tratta male”, “cerchiamo un lavoro più stabile”. Read More

ImpACT, per valutare impatto sociale del progetto Esodo

di Sara Depedri Nei prossimi mesi sarà compito di Euricse declinare sul progetto Esodo metodologie per la valutazione dell’impatto economico e sociale generato. Il nostro team di ricerca nei prossimi analizzerà il progetto Esodo attraverso l'oramai sperimentato metodo ImpACT per la valutazione dell’impatto sociale negli enti di Terzo settore. Il progetto Esodo ha coinvolto, nel periodo tra il 2011 e il 2015, 1.560 detenuti garantendogli servizi assistenziali, abitativi, formativi, di inserimento al lavoro. Tutto questo offerto da una complessa rete di enti di Terzo settore nelle province di Verona, Vicenza e Belluno promossa dalla Caritas Diocesana Bellunese, Veronese e Vicentina, finanziato al 90% da Cariverona, sostenuto dal Ministero della Giustizia e dal Provveditorato regionale per il Triveneto. Sostanziale anche l’investimento complessivo di 8,16 milioni di euro, di cui il 10% in forma di co-contribuzione degli enti di Terzo settore coinvolti nell’attività. Read More