La corruzione si batte ma non con le gare

Riportiamo la lettera inviata dal prof. Carlo Borzaga e pubblicata oggi mercoledì 2 settembre sul quotidiano "Avvenire".   Come preservare il bene della cooperazione sociale   ​Caro direttore, fa impressione constatare quanto poco siano conosciute le caratteristiche e la rilevanza della cooperazione sociale, uno dei pilastri dell’offerta di servizi sociali in Italia: 13mila realtà con altre 400mila addetti e non meno di 7 milioni di utenti. E come questo possa riguardare anche persone di grande competenza. A volte, verrebbe da dire, è una specifica e forte competenza propria dell’osservatore che può indurre in errore. Così mi pare nel caso di alcune affermazioni rese ad “Avvenire” di Raffaele Cantone, il magistrato che oggi guida l’Autorità nazionale anticorruzione. Esse, infatti, propongono valutazioni e indicano soluzioni che appaiono derivate dalle indagini in corso su fenomeni di corruzione decisamente gravi eppure relativi a soltanto una piccola parte del mondo della cooperazione sociale. Read More

WP 77 | 15 Comunità e cooperazione: l’evoluzione delle cooperative verso nuovi modelli di partecipazione democratica dei cittadini alla gestione dei servizi pubblici

In questo lavoro sono discussi gli elementi fondamentali del concetto di cooperativa di comunità (beni della comunità, territorio e cittadinanza) con riferimenti a casi concreti. Successivamente l'analisi si concentra sulle modalità con cui le nuove cooperative di comunità si differenziano da quelle storiche. Il documento si conclude con una breve discussione sulle loro prospettive future. Read More

La terza via per i servizi pubblici locali: potenzialità e limiti delle cooperative di utenza

L'obiettivo del rapporto è esplorare il potenziale della cooperazione tra cittadini-utenti come alternativa ai modelli tradizionali per la fornitura dei servizi pubblici locali, con particolare attenzione al servizio idrico nei territori di Trento e Rovereto, valutando gli aspetti economici e giuridici e proponendo adattamenti al modello tradizionale di cooperazione di utenza per renderlo efficace in contesti urbani e di dimensioni medio-grandi. Read More

La cooperazione di utenza in Italia: casi studio

Lo studio, parte di una ricerca più ampia sulle cooperative di utenza nei servizi pubblici locali, si concentra sugli studi di caso condotti attraverso interviste aperte integrate con dati camerali e informazioni sui bilanci delle cooperative. Read More

Le cooperative di utenza in USA

Il presente lavoro è parte di una ricerca sulla cooperazione di utenza nei servizi pubblici locali svolta in collaborazione tra Euricse e l’Università di Firenze. L’obiettivo è tracciare un quadro generale delle cooperative di utenza operanti nei servizi pubblici locali negli USA, sia sul piano economico che istituzionale. Read More

Le cooperative di utenza in Italia e in Europa

L'obiettivo di questo rapporto è riconsiderare il ruolo delle cooperative nel contesto della liberalizzazione dei servizi pubblici, esaminando la loro idoneità come forma organizzativa e analizzando le esperienze italiane e europee nel settore. Read More

La terza via per i servizi pubblici locali: potenzialità e limiti delle cooperative di utenza

Negli ultimi decenni si è assistito a processi di liberalizzazione e privatizzazione in molti settori dei servizi pubblici locali (fornitura di energia, servizi idrici, trasporti, gestione dei rifiuti, etc.) che hanno portato in molti casi a ridisegnare il ruolo e le funzioni dell’ente pubblico da fornitore a regolatore, in modo particolare in presenza di fallimenti del mercato. Questi cambiamenti hanno contribuito ad alimentare il dibattito in merito alla scelta della forma organizzativa più efficiente per la fornitura di questa tipologia di servizi. Tale dibattito si è però concentrato sulla dicotomia pubblico-privato, considerando in merito a quest’ultimo principalmente le organizzazioni for-profit e relegando a un ruolo marginale le organizzazioni del terzo settore, in particolare le forme di gestione di tipo partecipativo. Read More

Produzione di abitabilità e condizioni di efficacia di interventi di housing sociale: un approccio istituzionalista

In questi ultimi anni la questione abitativa è tornata ad avere centralità nell’agenda pubblica italiana ed è stata sostanzialmente rivista nel suo complesso: avere una buona disponibilità di alloggi a prezzi accessibili, localizzati in contesti urbani attrezzati da un buon livello di infrastrutture e servizi e con elevate prestazioni energetiche è indubbiamente uno dei fattori che consentono alle città di essere competitive nel mondo. Read More

WP 52 | 13 Istituzioni collettive verso l’abitabilità: ruoli, strategie e forme di governance

L'obiettivo di questo lavoro è applicare la teoria dei beni comuni ai contesti residenziali e verificare se e come le istituzioni collettive possano essere utilizzate per produrre abitabilità, cioè un insieme di particolari condizioni socio-ambientali favorevoli all'abitare una determinata area. Mentre la maggior parte della letteratura sullo studio dei beni comuni si concentra specificamente sulla gestione delle risorse naturali, questo lavoro sostiene che le istituzioni collettive possono funzionare anche nei contesti urbani. Read More