Storie di stage: Daniele Zandrini

29 Giugno 2016

Progettualità attiva su “Cascina Nosedo” : l’esperienza di Daniele Zandrini presso la società cooperativa sociale “La Strada” di Milano

Grazie a un’esperienza lavorativa estiva con le comunità per disabili di “Cascina Biblioteca S.C.S.” mi sono avvicinato al mondo della disabilità e dell’imprenditoria sociale. Questa esperienza mi ha spinto a conseguire il titolo di educatore frequentando il corso di laurea in Scienze dell’Educazione presso l’Università Milano-Bicocca.

Nonostante alcuni corsi specifici frequentati in università sentivo che mancava qualcosa alla mia formazione: desideravo osservare e capire il funzionamento della macchina organizzativa che permetteva l’erogazione dei servizi con cui ero entrato in contatto come educatore; desideravo avere conoscenze economiche, giuridiche e progettuali spendibili nel mondo del lavoro e, in particolare, nel modo del  terzo settore.
danieleL’iscrizione al Master GIS è stata dettata proprio da queste necessità: apprendere le basi teoriche, nei primi mesi di lezione,  e partecipare in maniera diretta alla vita quotidiana di una organizzazione non profit, durante la fase di stage. Le lezioni sono state organizzate e proposte con molta serietà e competenza riuscendo a fornire competenze specifiche anche a chi come me aveva poca esperienza in ambiti gestionali. La didattica è stata sempre accompagnata da lavori in gruppo che hanno permesso la condivisione di esperienze pregresse tra compagni e la conseguente stesura di elaborati maggiormente complessi e approfonditi. Un aspetto molto positivo è stata l’eterogeneità del gruppo d’aula, sia per formazione che per provenienza geografica, con le relative esperienze.
Per quanto riguarda lo stage la mia prerogativa era di entrare in un organizzazione attiva sul territorio milanese che puntasse all’inclusione sociale e al recupero di beni comuni. Ho trovato “La Strada S.C.S.”  che con il suo presidente Gilberto Sbaraini si è resa subito disponibile ad accogliermi.

La Strada è una cooperativa di tipo A nata come associazione di volontariato negli anni ’80 per fornire un supporto residenziale a giovani tossicodipendenti. Attualmente gestisce servizi e progetti socioeducativi e socioassistenziali rivolti a minori, adulti e famiglie in difficoltà. In particolare gestisce case residenziali per minori vittime di maltrattamenti, donne sole con figli in gravi situazioni di abbandono, malati di Aids e nuclei famigliari in grave emergenza abitativa. Offre servizi ed attività specialistiche per il sostegno pisco-pedagogico, servizi di accoglienza diurni per minori e adulti, attività di orientamento e recupero scolastico e professionale e servizi di assistenza domiciliare e di avviamento al lavoro. Inoltre nell’ultimo periodo ha avviato diversi progetti di housing sociale e partecipa, insieme ad altre organizzazioni non profit, al progetto “Casa Chiaravalle”, volto al recupero del più grande bene confiscato in regione Lombardia e alla riqualificazione di “Cascina Nosedo”, una delle cascine di proprietà del comune di Milano, avviando una progettazione specifica sull’area interessata.

L’attività che mi ha spinto a scegliere questa impresa per il mio stage è stata proprio la progettualità attiva su “Cascina Nosedo”. cascina nosedoI primi compiti che mi sono stati affidati riguardano proprio questo progetto: capire con che modalità organizzare eventi all’interno della cascina; relazionarmi con altre realtà per allestire uno spazio di accoglienza per i pellegrini che percorrono il “Cammino dei Monaci” e per i volontari che svolgono i campi di lavoro estivi; monitorare l’avanzamento dei lavori e del budget a disposizione, controllare il rispetto delle regole presenti nel bando di riferimento e gestire i rapporti con una associazione di promozione sociale per la realizzazione di una ciclofficina popolare.

Le mie attività non si sono limitate a questo progetto: grazie ai colleghi, ognuno con il suo ruolo specifico all’interno della cooperativa, ho potuto osservare ed esercitarmi su temi differenti: rendicontazione, comunicazione, fundraising, progettazione e contabilità sia per quanto riguarda la cooperativa in generale sia per quanto concerne il progetto specifico di Cascina Nosedo.

Tutte queste attività sono state possibili grazie alle competenze giuridiche, economiche e progettuali acquisite durante le lezioni, ma soprattutto grazie alla disponibilità e attenzione che il personale de “La Strada” sta avendo nei miei confronti.

 


La nuova rubrica “Storie di stage” è stata creata per dare la possibilità ai Corsisti del Master GIS di condividere le loro storie ed esperienze durante i periodi di tirocinio. Le iscrizioni per una nuova edizione del Master sono aperte. Per informazioni e iscrizioni vista la pagina dedicata al corso.


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