Storie di stage: Eleonora Mazzieri
Gestione efficace e valutazione della sostenibilità: l’esperienza di Eleonora Mazzieri presso la cooperativa Samuele di Trento.
Quando avevo 14 anni con un gruppo di amici abbiamo organizzato degli eventi di fundraising, ovviamente senza conoscere l’esistenza di questo termine, per finanziare la costruzione di un punto di primo soccorso in una baraccopoli del Perù. Qualche anno dopo con i compagni delle superiori e il supporto di un professore abbiamo creato un’associazione culturale per promuovere e sensibilizzava la cittadinanza attiva. All’università il mio spirito di attivista si è sopito.
Alla fine degli studi con tante domande in testa ho cercato di capire cosa volevo “fare da grande” e ho iniziato a mettermi alla prova lavorando per una cooperativa sociale come operatrice in laboratori per bambini con DSA. Quest’esperienza mi ha aiutato a capire che avrei voluto occuparmi di organizzazione, per la quale però avrei avuto bisogno di alcune basi di economia che mi mancavano, e cercandole mi sono imbattuta nel Master GI, il perfetto connubio tra progetti sociali ed economia. È stata un po’ un’epifania, ho capito che poteva essere il mio pezzetto di puzzle mancante e così mi sono imbarcata in questa nuova avventura.
Attualmente sto svolgendo il tirocinio presso la cooperativa sociale Samuele di Trento.
Samuele nasce nel luglio del 1998 per offrire interventi individualizzati di formazione professionale a persone in difficoltà che, per diversi motivi, non riescono a entrare o rientrare nel mercato del lavoro. Nonostante sia una cooperativa di ‘tipo A’ ha scelto di mettere a frutto con i corsi di formazione al lavoro le proprie capacità imprenditoriali. Attualmente copre circa il 40% delle proprie spese tramite autofinanziamento. I servizi su cui opera sono: confezionamento delle bomboniere e vendita, catering, laboratorio del cuoio e della cartotecnica, laboratorio bar cucina/ristorazione, laboratorio verde e manutenzioni.
Quella in cui mi sono trovata è una realtà cooperativa dinamica e frizzante, gli operatori sono propositivi e accettano sempre nuove sfide per crescere e migliorarsi. Il mio compito è quello di cercare di dare struttura al laboratorio del verde, che negli ultimi anni si sta sviluppando grazie all’investimento nella serra e nel laboratorio di confezionamento ceste di frutta e verdura.
Grazie alle competenze apprese durante il periodo didattico del master ho creato degli strumenti per aiutare gli operatori a gestire in maniera efficace le rispettive attività e rendicontare i costi ed i ricavi del laboratorio per valutarne la sostenibilità. Inoltre, questo mese, mi sono occupata di redarre un progetto da presentare alla cooperativa spin off di Samuele “Forchetta&Rastrello”, che prevede la strutturazione di una nuova attività in partnership tra le due cooperative da iniziare nel 2017.
L’obiettivo per gli ultimi mesi di stage è quello di continuare a sostenere la strutturazione del laboratorio del verde, continuare a migliorare il servizio di “borsa della spesa” e al contempo continuare a lavorare al progetto per migliorarlo e presentarlo al CDA di Forchetta&Rastrello. Negli ultimi mesi vorrei anche aumentare la partecipazione ai momenti di coordinamento della cooperativa per capire più a fondo i meccanismi che la regolano trasversalmente.
Finora ho trovato l’ambiente del tirocinio positivo e accogliente. Il confronto con gli altri operatori è sempre risultato ricco e ho avuto modo di apprendere qualcosa di nuovo da ognuno di loro. Ringrazio quindi tutti i colleghi per la disponibilità e i sorrisi ricevuti!
La nuova rubrica “Storie di stage” è stata creata per dare la possibilità ai Corsisti del Master GIS di condividere le loro storie ed esperienze durante i periodi di tirocinio. Le iscrizioni per una nuova edizione del Master sono aperte. Per informazioni e iscrizioni vista la pagina dedicata al corso.