Storie di stage: Valentina Pastorino

30 Giugno 2016

L’economia solidale trentina: l’esperienza di Valentina Pastorino presso la cooperativa S.A.D. di Trento

La storia che oggi vi voglio raccontare è la mia storia: sono Valentina Pastorino, classe 1986, nata e vissuta a Trento, con la passione per i gatti, la fotografia e le passeggiate all’aria aperta. Sono una ragazza sensibile e sognatrice, che ama rifugiarsi nelle letture fantastiche, ma che nei momenti opportuni sa ritornare con i piedi per terra e gestire la propria vita in maniera molto organizzata, non lasciando nulla al caso.
Ad oggi sono una tirocinante/stagista (dopo tanti anni di “pratica” devo ancora capire la differenza fra questi due termini) presso la Cooperativa SAD di Trento.

02_Valentina3Ma facciamo un passo indietro: casualmente un giorno, girovagando nel web alla ricerca di chissà cosa, mi è apparsa la pagina di Euricse e la descrizione del Master in Gestione delle Imprese Sociali, ed è stato subito “colpo di fulmine”. Alcuni professori già li conoscevo, le materie di studio mi intrigavano, e da quel momento l’idea di darmi una nuova possibilità comincia a prendere forma.
A questo punto mi sono trovata di fronte a un bivio, e guardando la mia immagine allo specchio mi sono interrogata sul futuro, e su cosa fare “da grande”: se da un lato ho sempre vissuto portando a termine con regolarità e successo tutti i miei  impegni scolastici (il diploma presso il Liceo Socio-Psico-Pedagogico, la laurea magistrale presso la Facoltà di Sociologia nel corso di Servizio Sociale e l’Esame di Stato come Assistente Sociale Specialista), dall’altro la ricerca di un equilibrio lavorativo stava assumendo sempre più la forma della cima di una montagna difficile da scalare. Partendo come addetta alle pulizie, passando poi per il ruolo di hostess/promoter, sperimentandomi anche come commessa/addetta alle vendite, improvvisandomi cassiera da McDonald’s, dopo tante peripezie mi sono avvicinata al settore sociale (grazie alle opportunità di Servizio Civile e di tirocinio), per lavorare poi a tutti gli effetti come educatrice. Tutte esperienze che mi hanno permesso sì di imparare, di mettermi alla prova e di crescere, ma anche di capire che non avevo ancora trovato la “giusta direzione” per arrivare in cima alla mia montagna.
E scorrendo velocemente le pagine di questa storia in cui supero il colloquio iniziale del Master e frequento con interesse tutte le lezioni teoriche, giungiamo al momento in cui arrivo alla Cooperativa SAD, nel mese di maggio. E qui rallentiamo.
Non troverete in questo racconto la descrizione della cooperativa come è riportata all’interno del suo Bilancio Sociale (che vi invito a leggere), ma sarà il mio sguardo a farci da guida all’interno dell’organizzazione.

Uno sguardo nuovo, curioso, di chi da un giorno all’altro si trova ad affrontare un nuovo ambiente di lavoro e l’ennesima sfida per dimostrare soprattutto a sé stessa, il proprio valore.
Immaginate di oltrepassare la porta di ingresso e vi troverete di fronte a un ambiente molto spazioso e luminoso, in cui difficilmente ci sono porte chiuse e sicuramente non manca una comoda poltroncina sulla quale sedersi ad aspettare, mentre il vostro sguardo si sofferma ad analizzare le varie immagini, rappresentative della cooperativa, alle pareti. Ad accogliervi troverete le addette al coordinamento, ma se in quel momento sono impegnate al telefono con qualche familiare, utente o operatrice sul territorio, ci sono Joy o Lenny ad avvertire tutti del vostro arrivo! Vi imbatterete sicuramente nei Referenti Tecnici della cooperativa, che fra il lavoro in ufficio e sul territorio sono sempre sì molto disponibili, ma impegnatissimi. Sicuramente nulla sfugge all’Amministrazione, a cui potrete rivolgervi per qualsiasi dubbio, e in un modo o nell’altro saprà sempre indirizzarvi nella direzione giusta. E magari vi indirizzerà da Diego, Daniela o Erica, che occupano l’altra parte degli uffici. SAD è quindi una cooperativa di persone, che sia all’interno della sede principale, sia sul territorio, lavorano per garantire in primo luogo servizi di assistenza domiciliare agli anziani; a supporto delle più disparate attività ci sono poi i preziosissimi volontari, di tutte le età.

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E che ruolo ho io in tutto questo? Ad oggi ho permesso alla cooperativa di iscriversi all’Economia Solidale Trentina, di cui ora mi posso quasi definire un’esperta. Ma diventerò ben presto anche un po’ “giornalista”, attraverso un’intervista che realizzerò ai volontari della cooperativa per conoscerne più da vicino la realtà; indosserò poi le vesti di “blogger”, occupandomi di comunicare la cooperativa e le sue attività al mondo. Alterno, però, anche momenti da “investigatrice”, dove interrogo i colleghi per avere tutte informazioni in loro possesso rispetto agli ultimi servizi proposti, in modo da raccogliere tutti i dati in documenti completi e aggiornati; in altri assumerò le sembianze di “ombra” dei Referenti Tecnici, per poter più da vicino conoscerne il ruolo e carpirne i segreti professionali. Sicuramente il mio è un tirocinio in cui le possibilità di mettermi alla prova e sperimentarmi nelle più diverse attività non mancano!

La storia che vi ho presentato oggi è la narrazione di uno squarcio di vita, in cui si intravedono sogni, voglia di crescere, di mettersi alla prova, e di non restare a guardare passivamente la vita che a volte lentamente, a volte velocemente, prosegue nel suo cammino. Oggi vi ho presentato la mia storia, ma in realtà questa è la storia di tante altre persone, di ognuno di noi, che leggendo questo racconto si è rispecchiato in qualcosa al suo interno, oppure al contrario, se ne è sentito lontano o indignato.
E ora è giunto il momento di riprendere ognuno il proprio viaggio, lascio quindi tornare voi e me alla routine quotidiana, routine che chissà se davvero si svolge alla Cooperativa SAD, oppure è stato tutto solo frutto della mia fantasia di narratrice!

 


La nuova rubrica “Storie di stage” è stata creata per dare la possibilità ai Corsisti del Master GIS di condividere le loro storie ed esperienze durante i periodi di tirocinio. Le iscrizioni per una nuova edizione del Master sono aperte. Per informazioni e iscrizioni vista la pagina dedicata al corso.


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