La Commissione Europea lancia una campagna per promuovere gli appalti pubblici socialmente responsabili
Nel quadro del contratto “Attività di formazione e sensibilizzazione sugli appalti pubblici socialmente responsabili” (n. EISMEA/2022/OP/0014), la Commissione Europea ha incaricato il consorzio composto dall’Associazione Europea per l’Innovazione nello Sviluppo Locale (AEIDL), dalla rete Diesis e dai Governi Locali per la Sostenibilità (ICLEI Europe), con il loro subappaltatore REVES, di organizzare una formazione personalizzata e una campagna di comunicazione a livello dell’UE sugli appalti pubblici socialmente responsabili.
Gli appalti pubblici socialmente responsabili rappresentano un potente strumento per conseguire obiettivi sociali in Europa. Questo approccio invita le autorità pubbliche, gli attori dell’economia sociale, le organizzazioni di supporto e altri portatori di interessi a considerare non solo il prezzo dei prodotti o dei servizi, ma anche le modalità di produzione, approvvigionamento e fornitura.
Il consorzio si impegna a fornire una formazione dettagliata su questo argomento in 12 Stati membri e a condurre una campagna di comunicazione a livello dell’Unione Europea per sensibilizzare sull’importanza degli appalti pubblici socialmente responsabili.
Nel contesto di questa iniziativa, il consorzio ha lanciato un questionario aperto a commenti fino al 22 gennaio 2024. Il questionario, composto da circa 20-30 domande, mira a raccogliere informazioni sulle tendenze e le pratiche comunicative legate agli appalti pubblici socialmente responsabili nei vari Stati membri. La partecipazione è aperta a tutte le parti interessate e dovrebbe richiedere non più di 10 minuti.
Le risposte fornite contribuiranno a condurre un’analisi approfondita per comprendere meglio le dinamiche e le esigenze specifiche di ciascun paese in merito agli appalti pubblici socialmente responsabili. Gli interessati possono inoltre registrarsi per rimanere informati sugli sviluppi del progetto.
L’iniziativa della Commissione Europea rappresenta un passo significativo verso una gestione più consapevole degli appalti pubblici, promuovendo la responsabilità sociale e sostenibile a tutti i livelli.
