Imprese e cooperative sociali e di comunità

Stato del progetto: in corso

Descrizione

La ricerca sulle imprese sociali e di comunità  si ricollega al tema più ampio della co-produzione dei servizi pubblici o di pubblica utilità e della gestione partecipata dei beni comuni. Il tema ha acquistato di recente nuova rilevanza a seguito della tendenza a delegare ai privati la produzione diretta di servizi pubblici e di interesse generale.

Vi è però la necessità di garantire uno spazio alla partecipazione dei cittadini nella gestione di queste imprese.  Se nel caso delle cooperative sociali essa è diffusa e in parte regolamentata, in altri settori i recenti processi di privatizzazione hanno lasciato poco spazio alle gestioni private di tipo partecipativo anche a causa di una riflessione inadeguata sui possibili modelli organizzativi di gestione dei servizi stessi.

Obiettivi

Il fine generale della ricerca è l’elaborazione di nuovi modelli istituzionali e nuove metodologie organizzative per capire e utilizzare le potenzialità delle imprese cooperative e sociali nella gestione di servizi di interesse generale.

Nel corso degli anni, a seconda dei contesti nazionali e delle trasformazioni dei sistemi economico-sociali, le imprese cooperative e sociali hanno assunto diversi ruoli e forme e l’interesse per le potenzialità di queste forme imprenditoriali ha registrato un’accentuazione, soprattutto con riferimento ad alcuni settori (come quelli dei servizi sociali e di interesse generale) e alla capacità di affrontare, in particolare, problemi occupazionali e di tenuta competitiva delle piccole medie imprese.

Queste nuove forme di impresa sono tuttavia spesso definite in modo approssimativo, anche a seguito della mancanza di una regolamentazione specifica. Assume quindi rilevanza particolare lo sviluppo di un’attività di ricerca finalizzata a comprendere le forme cooperative e di imprenditorialità sociale emergenti.

Il campo generale in cui si è dall’inizio collocato il lavoro di ricerca è quello della co-produzione e delle forme di cooperazione tra cittadini-utenti o di comunità.

Le attività di ricerca sono orientate su due principali direzioni.

Il primo lavoro, avviato negli anni scorsi e dedicato alla cooperazione d’utenza nei servizi pubblici, è orientato ad ampliare il campo di ricerca del progetto, focalizzando l’attenzione in particolare sulla co-produzione attuata attraverso organizzazioni di impresa sociale, che possono acquistare diverse denominazioni e forme giuridiche nei diversi contesti (cooperative, fondazioni, ecc.). L’aspetto specifico e innovativo su cui il gruppo di ricerca è impegnato è la coniugazione tra interesse generale e impresa, che al meglio si incarna nella forma organizzativa della cooperazione di comunità.

Il secondo lavoro è orientato ad analizzare i processi generativi e di emersione delle cooperative di comunità, la loro diffusione, i loro processi di istituzionalizzazione, le loro principali caratteristiche assunte nel contesto italiano e le loro potenzialità nel favorire e promuovere il protagonismo dei cittadini nella gestione dei servizi e nella valorizzazione e sviluppo del territorio. Le cooperative di comunità sono istituzioni sociali complesse e molto diversificate. Numerose e varie, dunque, sono le tematiche che si propongono all’attenzione. Tra queste, ad esempio, si indagheranno i modelli operativi della partecipazione dei cittadini alla gestione e funzionamento della governance nelle cooperative di comunità, la loro sostenibilità e rilevanza economica e sociale e il loro impatto economico e sociale.

Correlata alla ricerca sulle imprese sociali e di comunità è la collaborazione con un ampio gruppo di ricerca internazionale, che coinvolge oltre 150 ricercatori internazionali, (ICSEM: International Comparative Social Enterprise Model) coordinato dall’Università di Liegi (Centre for Social Economy) e dall’Università Cattolica di Louvain-la-Neuve (Centre Interdisciplinaire de Recherches, Travail, Etat et Société) che si propone di realizzare una mappatura internazionale dell’impresa sociale attraverso un database che raccoglierà i diversi modelli di impresa sociale che si sono affermati a livello internazionale.

Risultati principali

Il primo lavoro, che si fonda sui risultati della ricerca “La cooperazione d’utenza nei servizi pubblici: un’indagine comparativa”, si è sviluppato su due filoni d’indagine paralleli: empirico e teorico. Il primo si è articolato in una parte di ricognizione (sia nazionale che internazionale) e casi studio. Per l’Italia sono state censite individualmente le cooperative attive nel campo dei servizi pubblici locali e sono stati realizzati studi di caso sulle cooperative più significative nei diversi settori di attività, includendo anche forme organizzative diverse dalle cooperative di utenza ma comunque con caratteristiche che le rendono ad esse assimilabili. Gli studi di caso hanno evidenziato le diverse sfaccettature del fenomeno e come, in presenza di determinate condizioni, la cooperazione di utenza possa rappresentare una valida alternativa tra le diverse forme organizzative per la gestione dei servizi pubblici locali. Per quanto riguarda la ricognizione internazionale sono stati analizzati anche aspetti istituzionali e i paesi oggetto di indagine sono stati i seguenti: Francia, Regno Unito, Spagna, Germania, USA.

 

Sul piano teorico, è stata effettuata una rassegna sulla letteratura economica riguardo alle cooperative di consumo in generale e alle cooperative operanti nel campo delle public utilities. Inoltre, questo filone di analisi ha prodotto ulteriori sviluppi contribuendo alla teoria in due tematiche fondamentali per il settore di indagine: gli assetti organizzativi partecipativi e la regolazione della qualità del servizio, la regolazione tariffaria delle imprese partecipative di fornitura di servizi pubblici.

 

Il  secondo lavoro, dedicato allo studio dei modelli di cooperative di comunità sviluppati fino ad oggi in Italia e a un’analisi della letteratura relativa ad alcuni modelli internazionali, è servito per identificare le diverse definizioni e tipologie di cooperative di comunità esistenti in questo momento. Tale indagine ha portato come principale risultato alla stesura di un “libro bianco” dedicato alla cooperazione di comunità. Questo lavoro ha l’obiettivo di fare chiarezza su questo tema: esso fornisce una definizione del fenomeno basata sulle principali caratteristiche che una cooperativa di comunità può assumere in relazione ai bisogni e agli interessi della comunità locale di riferimento e propone le principali tipologie di cooperativa di comunità ad oggi individuate. Inoltre, nel documento vengono proposte alcune raccomandazioni volte a individuare le azioni e le politiche necessarie per accompagnare e consolidare la cooperazione di comunità e sbloccarne il potenziale. Il “libro bianco” sarà presentato ufficialmente al Festival dell’Economia il 4 giugno 2016.

 

Pubblicazioni

Mori, P., A., Spinicci, F., 2011, Le cooperative di utenza in Italia e in Europa, rapporto di ricerca Euricse;

Spinicci, F., 2011, Le cooperative di utenza in USA, rapporto di ricerca Euricse;

Spinicci, F., 2011, La cooperazione di utenza in Italia: casi studio, rapporto di ricerca Euricse;

Spinicci, F., 2011, “New perspectives for consumer cooperatives in public services”, EMES Conferences Selected Papers Series, ECSP-R11-10

Spinicci, F., 2013, “Le cooperative di utenza” in Euricse (2013), La cooperazione italiana negli anni della crisi, Edizioni Euricse.

Mori, P.A., 2014, “Community and cooperation: The evolution of cooperatives towards new models of citizens’ democratic participation in public services provision“, Euricse Working Paper n. 63|14 e Annals of Public and Cooperative Economics, 85 (2014), 327–352.

Abrardi, L., Colombo, L., Mori, P., A., “Customer Ownership and Information Asymmetries in the Provision of Public Utilities”, Trento, Euricse Working Paper  n. 67 | 14.

Doni, N., Mori, P., A., “Pricing and Price Regulation in a Customer-Owned Monopoly”, Trento, Euricse Working Paper  n. 70 | 14.

Mori, P., A., 2014,“Le ragioni economiche della cooperazione di utenza nella gestione dei servizi pubblici”, in L. Sacconi (a cura di), Beni comuni e cooperazione: una prospettiva etica, economica e giuridica, Bologna, Il Mulino,  187-206.

Mori, P., A., 2014,“Citizen Participation in Public Services: The Evolving Role of Cooperatives”, in A. Robertson and R. Jones-Parry (eds.), Governance for Development, Cambridge: Nexus,  83-86.

Borzaga, C., Zandonai, F. (2015), Oltre la narrazione, fuori dagli schemi: i processi generativi delle imprese di comunità,  Impresa Sociale, n. 5, settembre 2015.

Mori, P. (2015), “Le ragioni economiche della cooperazione di utenza nella gestione dei servizi pubblici”, in L. Sacconi, S. Ottone (a cura di), Beni comuni e cooperazione: una prospettiva etica, economica e giuridica, Bologna, Il Mulino, pp. 187-206.

Mori, P. (2015), “Oltre la dicotomia tra Stato e mercato: il ruolo della partecipazione dei cittadini”, in P. Ciocca, I. Musu (a cura di), Il sistema imperfetto. Difetti del mercato, Roma: Luiss University Press, pp. 243-263.

Zandonai, F. (2015), Gestione e accountability delle stazioni impresenziate affidate da RFI a soggetti non profit, Rapporto di ricerca in “Stazioni ferroviarie: come rigenerare un patrimonio”, a cura di Ferrovie dello Stato.

Euricse (2016), Libro bianco. La cooperazione di comunità. Azioni e politiche per consolidare le pratiche e sbloccare il potenziale di imprenditoria comunitaria. Testo a cura di Bodini, R., Borzaga, C., Mori, P.A., Salvatori, G., Sforzi, J., Zandonai, F., Trento, Aprile 2016.

Sforzi, J. (2017), “Cooperative di comunità: radici e prospettive”, in M. Cau, G. Maino (a cura di), Progettare in partnership, Milano: Maggioli Editore.

Sforzi, J. (2017), “Capitale sociale per sviluppare partnership”, in M. Cau, G. Maino (a cura di), Progettare in partnership, Milano: Maggioli Editore.

Mori, P., Sforzi, J., “Imprese di comunità. Innovazione istituzionale, partecipazione e sviluppo locale” (a cura di), Studi e Ricerche, Bologna: il Mulino

Questo progetto fa parte della linea di ricerca sulle Nuove forme cooperative e nuovi ruoli della cooperazione nel contesto italiano e internazionale.

Con riferimento soprattutto al contesto italiano ed europeo, gli altri progetti di ricerca portati avanti da Euricse riguardano:

Le nuove cooperative di produzione e lavoro e il fenomeno del workers buyout;

Cooperative di lavoro, nuove evoluzioni e regolamentazione;

L’evoluzione del ruolo della cooperazione agricola.

Partner

Università di Trento
Università di Liegi
Università cattolica di Louvain-la-Neuve
University of Toronto
Cooperazione Finanzi Impresa, CFI
Confcooperative Italia
Centro studi Lega Coop Bologna
Legacoop Sociali Umbria
International Study Group on Utility Cooperatives

x